Pani cunzatu catanese ( pane condito)

 Sedersi all'ombra e mangiare il pane cunzato con il profumo del forno acceso è un'esperienza mistica per noi siciliani,ma sicuramente anche per il viaggiatore affamato, a cui darà sicuramente tanto conforto,fisico e morale XD...

 In sicilia non è difficile trovarlo visto che lo fanno in tantissimi posti;potete perfino acquistarlo in panificio o pizzeria e gustarlo direttamente a casa,ma secondo me non c'è paragone a quelle serate estive,dopo una giornata al mare in piazza con gli amici con quel profumino,si si lui..il magico forno a legna che esalta qualsiasi cosa ci sia dentro,quel profumo penetrante che sa di buono, di sano. Un aroma così avvolgente da poterne pregustare la bontà e la morbidezza.  
Parliamo dal pane,quell'ottimo pane che abbiamo noi siciliani, cotto nel forno a legna, con la sua bella crosta marrone-scuro e la mollica morbida e mai appiccicosa; viene venduto in forme allungate da mezzo chilo o da un chilo,o u cucciddatu (forma a ciambella).
Il pane è ciò che non deve mai mancare, che per primo si porta sulle tavole e per ultimo si porta via.
I condimenti? 1000 ,dovete farvi guidare dal vostro gusto e dalla voglia del momento.
Venerdì ci hanno portato due ottimi filoni,cotti su forno a pietra e la sera io e mio marito ci siamo sbizzarriti con gli ingredienti che più ci piacciono,vi dico come procedere e come ho condito io il pane:

ingredienti:
filone o ciambella
olio,origano,sale
pepato fresco (di solito uso la mozzarella)
ciliegino pachino
olive nere e verdi
prosciutto cotto
funghi trifolati

Accendete il forno alla max temperatura 10 minuti prima
dividete il pane a metà e privatelo della mollica in entrambi i lati .
Nella parte superiore mettete un pò d'olio sale e origano in abbondanza.
Nell'altra metà mettere un filo d'olio,il prosciutto,il pepato o la mozzarella,tagliate a metà il ciliegino e disponetelo come più vi piace dopo aggiungete le olive a pezzetti (attenti all'ossooooo),in fine olio sale e origano.. Infornare separatamente,quando il formaggio incomincia a sciogliersi uscitelo e adagiate la parte vuota sopra la parte condita e con un panno fate un pò di pressione per attaccarlo un pò.
Di solito difficilmente ne  resta in tavola,ma se succede non buttatelo,l'indomani è ottimo per uno spuntino.
 Noi abbiamo accompagnato questo pane con il vino che mi è stato gentilmente offerto dall'azienda agricola francesco quaquarini