martedì, marzo 04, 2014

Cavolfiore "affucatu" alla catanese

Qui da noi è uno dei classici contorni nel periodo che di solito va da ottobre a gennaio,per accompagnare i nostri pranzi (e non solo) ma anche come condimento per le nostre scacciate  con la tuma che riempiono le tavole soprattutto nelle feste natalizie.
Se vi state chiedendo perchè "affogato",si dice così perchè la sua cottura avviene solo dopo averlo saltato in una padella grande con abbondante cipolla e viene sfumato con abbondante vino rosso "quindi affogato" e cotto successivamente a fuoco basso.













Ingredienti
1 cavolfiore viola grande
1 cipolla grande (meglio se cipollina fresca)
150 gr di olive nere (private dell'osso)
pecorino,pepato o tuma a pezzetti circa 100 gr
acciughe per chi le ama (io nooooo) 
olio 
sale
vino rosso di buona qualità
pepe 
un peperoncino piccolissimo

lavare bene il cavolfiore e dividete in cime.
In una grande padella fate dorare la cipolla con l olio e successivamente unite il cavolfiore,le olive,le acciughe,il peperoncino e il sale,
Appena le acciughe si saranno sciolte unite abbondante vino e sfumate,abbassate quindi la fiamma e man mano che inizia a cuocere e si asciuga aggiungete poco alla volta del pecorino o pepato a pezzetti e del vino,chiudete con coperchio e ripetete tutto fino a che si cuoce per bene (attenzione a non lasciarlo crudo),spegnere il fuoco e attendere che si asciughino eventuali liquidi.
Servire tiepido o freddo. 


Se avete una sfoglia,una pasta per pizza o qualsiasi base rustica,potete usare questi cavolfiori come condimento..

3 commenti: